LA STANZA DEI SOGNI (IN CORSO)

PROGETTO “Procedural analgosedation room (stanza per analgosedazione procedurale PASR) per Pronto Soccorso Pediatrico e Reparto di Pediatria.

PREMESSA.

La gestione efficace e sicura del dolore e dell’ansia del paziente pediatrico in ospedale viene riconosciuta da molti anni non solo come una buona pratica medica, ma come un vero e proprio diritto del bambino (diritto alle cure)

Il dolore, lo stress e l’ansia sono problemi che comunemente devono essere affrontati dal personale del Pronto Soccorso (PS) e dei reparti di Pediatria, sia medico e infermieristico. La causa dell’accesso in PS, infatti, è spesso rappresentata da una patologia dolorosa (riduzione di fratture, sutura di ferite più o meno complesse, medicazioni di ascessi e di ustioni).  e in alcuni casi, durante la valutazione e il trattamento, vengono effettuate procedure altrettanto dolorose o che possono generare ansia.

Anche all’interno dei reparti di Pediatria è frequente dover eseguire manovre diagnostico-terapeutiche invasive (puntura lombare, puntato midollare, artrocentesi, posizionamento di accessi venosi superficiali o profondi, endoscopie digestive e delle vie respiratorie) o che necessitano di immobilità del bambini (risonanza magnetica), che provocano dolore e ansia nei piccoli pazienti e nel genitori/caregiver.

Di conseguenza, è responsabilità del Pediatra riconoscere il dolore e l’ansia del paziente e fornire un’adeguata analgosedazione nel corso di procedure dolorose, tenendo conto delle specifiche caratteristiche del paziente pediatrico.

Il bambino deve poter affrontare una procedura dolorosa nel modo migliore possibile, senza così conservare un ricordo spiacevole dell’esperienza vissuta in PS o in Reparto che possa condizionarlo negativamente qualora debba sottoporsi a nuove cure; particolare attenzione deve essere indirizzata a bambini con patologia cronica che devono essere sottoposti, purtroppo, a numerose manovre invasive (bambini con tumori, malattie croniche). 

Tecniche di distrazione, sedazione e analgesia debbano essere parte integrante delle cure rivolte al paziente pediatrico ricoverato o che accede al PS.

 

stanza PASR

Il progetto si propone di istituire in vicinanza del PS Pediatrico e del Reparto di Pediatria una procedural analgosedation room (stanza PASR) dotata di tutte le risorse necessarie, sia strutturali a misura di bambino sia di equipaggiamento richiesto per la analgosedazione procedurale, in modo da permettere a TUTTI i bambini afferenti alle UOC di Pediatria e di Chirurgia Pediatrica, in ambito di Pronto Soccorso, ricovero breve o ricovero ordinario, di essere sottoposti a manovre invasive in modo “non doloroso”, rispettando i principi della Carta dei Diritti del bambino : “Il bambino ha diritto a manifestare il proprio disagio e la propria sofferenza. Ha diritto ad essere sottoposto agli interventi meno invasivi e dolorosi. Una specifica attenzione del personale sanitario è dedicata alla prevenzione e al trattamento delle manifestazioni del dolore del bambino. Vengono adottate tutte le procedure atte a prevenirne l’insorgenza e a ridurne al minimo la percezione, nonché tutti gli accorgimenti necessari a ridurre le situazioni di paura, ansia e stress, anche attraverso il coinvolgimento attivo dei familiari. Un supporto particolare sarà fornito ai familiari al fine di favorire la comprensione ed il contenimento del dolore dei propri figli".

Inoltre la PASR avrà come funzione anche quella di permettere lo svolgimento di corsi di formazione del personale medico e infermieristico con simulazioni ad alta fedeltà, percorso indispensabile per l’avvio di un servizi di analgosedazione pediatrica.

Infine il progetto si inserisce nell’obiettivo dell’apertura di un Pronto Soccorso Pediatrico ad accesso diretto per bambini fino ai 16 anni di età.

OBIETTIVO specifico è la costruzione di una stanza PARS (Procedural AnalgoSedation Room) a stretto contatto con il PS Pediatrico e i Reparti di Pediatria e Chirurgia Pediatrica, nella quale eseguire analgosedazione procedurale in sicurezza e “a misura di bambino”

La stanza sarà anche utilizzata per programma di formazione del personale.

 

Modalità:

-       Adeguamento strutturale di stanza (già individuata) a  stanza PASR

-       Dotazione di equipaggiamento richiesto per analgosedazione procedurale

-       Dotazione di strumentazione per formazione del personale tramite simulazioni

 

 Risorse necessarie :

-       2 lettini procedure ad altezza variabile e inclinabile con accessori

-       2 Cardiomonitor

-       1 Capnografo

-       2 Apparecchi per misura pressione continua

-       4 saturimetri

-       1 Apparecchio per reperimento patrimonio vascolare

-       1 Ecografo con accessori per individuazione vasi

-       1 Defibrillatore automatico con piastre pediatriche

-       2 pompe da infusione farmaci

-       1 Trapano per somministrazione farmaci intraossei

-       2 nebulizzatori farmaci

-       2 Laringoscopi e lame da laringoscopio di diverse misure

-       1 carrello emergenza dotato di equipaggiamento (maschere facciali di diversa misura, palloni per ventilazione, cannule orofaringee e nasofaringee di varie misure, maschere laringee, tubi endotracheali cuffiati e non cuffiati di varie misure, mandrini di taglia appropriata, sondini di aspirazione)

-       1 computer fisso con stampante

-       2 computer portatili per materiale multimediale (da utilizzare per tecniche non farmacologiche di distrazione)

-       Impianto stereo per musica in diffusione per distrazione

-       1 televisore a muro per distrazione

-       1 impianto a telecamere per registrazione e monitoraggio da utilizzare anche a scopo didattico

-       1 manichino neonato, 1 manichino bambino per prove simulazione

-       2 manichini Phantom per posizionamento accessi venosi profondi


COSTI STIMATI: € 150.000


 Dott. Stefano Martelossi

Responsabile Comitato Scientifico

ONLUS “Per Mio Figlio”